Può la cura del giardino, divenire una clinica per il proprio benessere? Da studi recenti, pare proprio di sì perché questo hobby mette in movimento così tanti aspetti dell’uomo, da quelli fisici a quelli psichici, da intervenire in diversi processi che gli appartengono e che gli migliorano la qualità della vita.

Benessere green

Da molto tempo, ormai, si parla di quanto possa essere utile impegnare le proprie giornate in attività cognitivamente e fisicamente stimolanti soprattutto per le persone di una certa età. Tuttavia, l’attività di cura del giardino è utile anche per le persone più giovani.

In Svezia, sono stati investiti 12 anni di ricerca in uno studio su persone anziane e su soggetti più giovani in particolari situazioni sugli effetti della cura del giardino sul benessere delle persone. Tale studio ha mostrato come avere un hobby possa divenire un modo per migliorare e mantenere le condizioni psicofisiche della persona.

Farlo in un luogo deputato a tale scopo può migliorare anche la socializzazione e le relazioni interpersonali. Il giardino, dunque, può divenire una vera e propria clinica, un benessere, in altre parole, tutto green.

In tale processo sono stati riscontrati davvero tanti vantaggi:

  • Svolgere attività in compagnia permette di sentirsi integrati e parte di un contesto sociale;
  • Stare all’aria aperta migliora l’umore;
  • Non fare troppa fatica ma, allo stesso tempo, mantenersi in attività;
  • Svolgere un lavoro che piace e farlo volentieri;
  • Sentirsi ancora utile, attivo e capace di attività produttive;
  • Vedere, anche concretamente, il frutto del proprio lavoro.

Prendersi cura del giardino, infatti, vuol dire anche svolgere della sana e non pesante attività fisica: piantare dei fiori o dei piccoli ortaggi, raccoglierli o prendersene cura o ancora innaffiarli e ripulirli. Sempre dallo studio effettuato, si è potuto vedere come queste attività all’aria aperta aiutano ad allungare la vita, migliorandola anche di gran lunga.

Il giardino come clinica di benessere green a casa propria

Nei soggetti anziani, con difficoltà motorie, potrebbe diventare difficoltoso lo spostamento da un luogo all’altro della città. A meno che, infatti, il soggetto non si trovi già in una clinica riabilitativa, lo spostamento, in alcuni casi, non è per niente semplice.

Per queste ragioni le attività di giardinaggio potrebbero essere svolte direttamente a casa propria, su un terrazzo oppure, se si ha a disposizioneun piccolo appezzamento di terra. Non si potrebbe giovare, ovviamente, della compagnia, ma gli altri vantaggi sarebbero comunque riconosciuti e apprezzati.

Questo hobby, d’altra parte, non è neanche eccessivamente costoso e, dopo un piccolo investimento iniziale, non richiede spese eccessive. La cosa importante è fornirsi degli strumenti di giardinaggio adeguati. È fondamentale che essi siano di buona qualità per evitare spese ulteriori e, soprattutto, per assicurare un buon funzionamento così da non creare altri generi di malessere.

Inoltre, elemento da non sottovalutare, gli strumenti di giardinaggio di buona qualità evitano incidenti o ferite durante l’attività di cura del giardino. È importante quindi sceglierli accuratamente.

E per i giovani, la cura del giardino, produce lo stesso effetto?

Lo studio che è stato effettuato aveva previsto l’osservazione anche di persone più giovani. Essi venivano da un periodo di grande stress legato al mondo lavorativo. Erano, infatti, stati costretti a chiedere un periodo di malattia per le conseguenze che le tensioni lavorative avevano ingenerato in loro.

Come parte finale del loro periodo di recupero, si pensò a una terapia di benessere green: la cura del giardino, altrimenti detta l’ortoterapia. La proposta veniva dalla convinzione che la cura dell’orto o del giardino, con tutti gli elementi a essa connessi, potesse notevolmente migliorare lo stato di malessere legato allo stress.

D’altra parte, già nel 1600 si faceva pagare il soggiorno in ospedale, ai soggetti con difficoltà economica, curando l’orto. Questi malati trovavano giovamento dalla cura delle piante perché questa attività riduceva lo stress e migliorava di molto lo stato d’animo del paziente.

Tornando alla ricerca sui malati di stress che si sono curati attraverso l’ortoterapia, essi hanno percepito un effetto positivo nella cura della propria malattia. Hanno, infatti, riferito che l’esercizio fisico fatto attraverso la cura dell’orto produceva in loro degli effetti benefici che restavano permanenti nel tempo.

Lo stress veniva ridotto e la calma e la serenità divenivano protagoniste della loro attività quotidiana, tanto che anche il livello di tensione veniva notevolmente abbassato. In tutto questo, stare a contatto con la natura diveniva un vero e proprio toccasana per loro perché aumentava la sensazione di benessere.

Il contatto con le piante, la possibilità di accudirle, farlo con calma senza la fretta delle giornate lavorative sono stati tutti elementi risolutivi del loro problema di stress. La condivisione di questi momenti con altre persone con le stesse problematiche è stata ulteriormente importante non solo per la sensazione di non sentirsi da soli nell’affrontare la sofferenza, ma anche per l’effetto positivo che la relazione con gli altri produce nella psiche delle persone.

Conclusioni

Se si ha a disposizione un po’ di terra o un terrazzino abbastanza grande da poterci mettere dei vasi e improvvisare un piccolo orticello, si è effettivamente forniti di una terapia giornaliera di cui non si può più fare a meno: migliora l’umore, facilita il rilassamento e, con i giusti attrezzi da giardino in vendita online su https://www.esconti.it, permette di produrre anche qualche sano ortaggio o qualche fiore profumato.

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