È risaputo che i neopatentati non possono guidare qualsiasi tipo di automobile. La legge italiana, infatti, impone diverse limitazioni per tutelare la sicurezza del neopatentato che si mette alla guida.
Prima di acquistare un’automobile, è bene capire quali sono queste limitazioni, per poter così scegliere la vettura più idonea.
Le legge italiana per i neopatentati: limitazioni su strada
Per non incorrere in sanzioni, il neopatentato deve seguire particolari regolamenti e limitazioni su strada:
- in autostrada non deve mai superare i 100 km/h;
- nelle strade extraurbane, il limite si riduce a 90 km/h.
Questi limiti di velocità devono essere rispettate per i primi 3 anni dal conseguimento della patente di guida. Passati i 3 anni, il guidatore potrà estendere il limite di velocità a 130 km/h in autostrada e 110 km/h nelle strade extraurbane.
Per i primi 3 anni, inoltre, il neopatentato deve prestare attenzione al tasso di alcol assumibile che deve risultare pari a zero. Dopo i 3 anni, la soglia consentita aumenta e si arriva ai 0,5 grammi di alcol per litro di sangue.
La legge italiana per i neopatentati: quali vetture possono essere guidate
Secondo l’articolo n.117 del Codice della Strada e le indicazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è importante che il neopatentato scelga un’automobile con potenza massima del veicolo pari a 55 kW per tonnellata, oppure con una potenza massima di 70 kw o 95 cavalli.
Questa limitazione sulla potenza dell’automobile si applica esclusivamente per i primi 12 mesi dal ricevimento della patente.
In commercio esistono diverse automobili studiate proprio per i neopatentati. Molte case automobilistiche, infatti, sono specializzate nella produzione di queste automobili e cercano di andare incontro alle esigenze di chi andrà a mettersi alla guida.
Si ricorda che le limitazioni per neopatentati si estendono anche per i vari servizi di autonoleggio.
Guida pratica alla scelta dell’automobile
Al momento dell’acquisto di un’automobile per un neopatentato, è fondamentale scegliere una vettura che risponda ai particolari parametri citati precedentemente.
Sul mercato esistono circa 900 modelli di automobili omologate per i neopatentati. Tra le più diffuse, si citano la Renault Twingo (optando anche per una Renault Twingo usata, perché no?), la Fiat 500, la Renault Clio ma anche la Smart Fortwo.
Queste sono solo alcune delle tante automobili che possono essere guidate dai neopatentati, vetture che non superano i 70 kW (circa 95 cavalli) di potenza e hanno un rapporto peso/potenza di 55 kW per tonnellata (circa 75 cavalli per tonnellata).
Che sia un’auto usata o una nuova, bisogna sempre fare attenzione a rispettare questi parametri per non incorrere in multe e sanzioni.
Infatti, un neopatentato che non rispetta tali limiti, rischia la sospensione della patente per circa 6 mesi, oltre che una multa che varia dai 152€ fino agli oltre 600€.
Caratteristiche da considerare quando si acquista un’auto
Oltre alle limitazioni di potenza, al momento dell’acquisto di un’automobile per neopatentati, si possono valutare altri fattori. Ad esempio, per prendere manualità con il mezzo, è consigliabile scegliere un’automobile di piccole dimensioni piuttosto che automobili lunghe e larghe, essendo più difficili da guidare.
Potrebbe essere utile anche considerare l’acquisto di un’automobile usata. Il neopatentato potrebbe sentirsi più a suo agio a guidare una vettura usata piuttosto che una nuova. Non sentirà la pressione di non rovinare l’automobile, cosa che potrebbe accadere mettendosi alla guida di una nuova vettura, e sarà più sereno.
Alcune automobili, inoltre, risultano essere più facili da utilizzare rispetto ad altre. Hanno particolari sistemi di guida che possono aiutare soprattutto le persone più inesperte. Inoltre, sarebbe meglio preferire un’automobile a diesel piuttosto che una a benzina. Sono più semplici da guidare e si spengono difficilmente durante la guida. Non a caso le automobili a diesel sono quelle più utilizzate anche dalle scuole guida.
Importante è anche valutare l’utilizzo che il guidatore ne deve fare. Ad esempio, se l’automobile deve essere utilizzata principalmente in città trafficate, potrebbe essere un’idea acquistare un’automobile a due posti. Se, invece, si ha bisogno di una vettura più grande è funzionale, si può valutare l’acquisto di una cinque porte.
Diversi sono, quindi, i fattori che portano a preferire un’automobile piuttosto che un’altra. L’importante, però, è seguire e rispettate le limitazioni imposte dal codice della strada.
Per fare un riepilogo:
- nel primo anno dal conseguimento della patente, un neopatentato può guidare solo automobili che non superino una certa potenza (70 kW di potenza con rapporto peso/potenza di 55 kW per tonnellata);
- nei primi tre anni, il neopatentato deve rispettare particolari limiti di velocità, che cambiano a seconda della guida in autostrada (limite di 100 km/h) o in strade extraurbane (90 km/h);
- il tasso di alcol assumibile deve essere sempre pari a zero (primi tre anni).
Se queste norme non saranno rispettate, il neopatentato andrà incontro a sanzioni oltre che alla sospensione temporanea della patente.